In realtà ci sono molte cose diverse e, a detta di Beta, migliorate.
Nuova frizione: una completa revisione ha permesso di sviluppare una frizione più compatta e leggera che migliora la modulabilità, la precisione e la stabilità al variare delle temperature di esercizio. Questa soluzione consente inoltre l’utilizzo di un carter esterno più rastremato ed accattivante nel design
Nuovo sistema di inserimento marcia: migliora la precisione del cambio eliminando possibili incertezze nell’innesto dei rapporti.
Nuovo cilindro: innalza le prestazioni in termini di coppia e potenza su tutta la curva di erogazione mantenendo una perfetta linearità di risposta.
PRESS INFORMATION
Pistone bombato e nuovo profilo testa: insieme al nuovo cilindro incrementano le prestazioni e migliorano il rotolamento a basso regime
Albero motore: sono stati rivisti i valori di inerzia per abbinarsi alle nuove caratteristiche del propulsore e rinforzato l’asse di accoppiamento al fine di incrementare la rigidezza dell’intera struttura.
Nuova biella: rivista nella zona del piede allo scopo di irrobustire tale zona che risulta altamente sollecitata
Nuova centrifuga della valvola di scarico: con sfere di massa maggiorate per adattarsi meglio al nuovo rapporto della trasmissione primaria garantendo una migliore erogazione del motore.
Nuova camera di combustione: grazie ad un leggero incremento del rapporto di compressione, è stato possibile ottenere un upgrade nelle performance
Anche il design è stato rivisitato con l’introduzione di nuovi colori e nuove grafiche
Insomma la moto del Valchi ora è un catenaccio da rottamare.